Gilbert Keith Chesterton
La strega bianca
Da La regina delle sette spade
Traduzione di Giulio Mainardi.
Tutti i diritti riservati.
Metro. Quartine di decasillabi e novenari alternati. Niente rime; nell’originale XAYA.
THE WHITE WITCH
The dark Diana of the groves
Whose name is Hecate in hell
Heaves up her awful horns to heaven
White with the light I know too well.
The moon that broods upon her brows
Mirrors the monstrous hollow lands
In leprous silver; at the term
Of triple twisted roads she stands.
Dreams are no sin or only sin
For them that waking dream they dream;
But I have learned what wiser knights
Follow the Grail and not the Gleam.
I found One hidden in every home,
A Voice that sings about the house,
A nurse that scares the nightmares off,
A mother nearer than a spouse,
Whose picture once I saw; and there
Wild as of old and weird and sweet,
In sevenfold splendour blazed the moon
Not on her brow; beneath her feet.
LA STREGA BIANCA1
La Dïana oscura dei boschi
che nomasi Ecate all’inferno
leva al ciel corna orribili, bianche
di luce che mi è troppo nota.
Quella luna che aleggiale in fronte
rispecchia il mostruoso paesaggio
nell’argento lebbroso; al vertice
dei tripli crocicchi ella sta.
Un peccato non sono o non solo
i sogni per l’uom sognatore;
ma or so, il cavaliere più saggio
il Graal segue e non il bagliore.
Trovai Una entro tutte le case
nascosta, una voce cantante,
infermiera che gl’incubi scaccia,
più prossima madre che un coniuge,
la cui immagine vidi una volta;
selvatica e dolce splendeva
là in settuplice fasto la luna;
non serto, ma sotto i suoi piedi.
1 – “Strega bianca” è un’espressione inglese che indica una persona (tipicamente una donna) che pratica la magia per fini altruistici.